Zenzero 500 mg (5% gingeroli) 60 caps
Integratore con zenzero, tit. al 5% in gingeroli
Integratore con zenzero, tit. al 5% in gingeroli
Lo zenzero, Zingiber officinale, è una pianta che appartiene alla tradizione orientale da secoli. La radice di questa pianta tropicale perenne, originaria delle regioni asiatiche, viene utilizzata per aromatizzare i cibi e come rimedio tonico digestivo in fitoterapia fin dai tempi più remoti. Il suo consumo risulta efficace nella riduzione di nausea, gas, gonfiori e spasmi intestinali. |
MODO D'USO 1 capsula 2 volte al giorno con acqua durante il pasto. |
AVVERTENZE Non assumere durante la gravidanza. |
INTEGRATORI SINERGICI |
CONFEZIONE 50 capsule |
Informazioni Prodotto
Due capsule contengono
Zenzero rizoma 1000 mg
(Zingiber officinalis) estratto secco titolato
5% [50mg] gingeroli
amido di mais, trigliceridi a media catena, antiagglomeranti
(magnesio stearato vegetale e biossido di silicio). Capsula
di origine vegetale in idrossipropilmetilcellulosa
Lo zenzero, Zingiber officinalis, è una pianta originaria dell’Asia, utilizzata come spezia aromatizzante di cibi e bevande e per le sue proprietà digestive, diuretiche, circolatorie e antibatteriche. Queste caratteristiche sonostate osservate in numerosi studi clinici, che hanno dimostrato una buona corrispondenza con l’uso tradizionale. Nella moderna fitoterapia lo zenzero è consigliato per il trattamento di disturbi dispeptici quali eruttazione, bruciori di stomaco, flatulenza e nausea. Il fitocomplesso comprende oli essenziali (zingiberene,beta-bisabolene, geraniale, bisabolo), oleoresine contenentichetoni aromatici e gingerolo, molecola responsabile del sapore pungente dello zenzero. Numerosi studi sono stati effettuati sui suoi componenti con test sia invitro che in vivo che hanno mostrato l’effetto isotropopositivo e antitrombotico, con proprietà antiossidanti eantilipidemiche. Negli studi in vivo è stato osservato l’aumento della secrezione salivare, dei succhi gastrici e della bile.
Attività antiemetica
I gingeroli sono le molecole responsabili dell’azioneantiemetica, il cui meccanismo non sarebbe daricercare a livello del sistema nervoso centrale, main un’azione a livello locale. Si ritiene che questa funzione, infatti, sia dovuta a un miglioramento della motilità intestinale. In uno studio clinico condotto su 120 donne sottoposte a intervento chirurgico, si è confrontata l’azione antiemetica di un preparato a base di zenzero, di un placebo o di metocloropiramide. L’incidenza di nausea e vomito (la stessa nei soggetti trattati con zenzero e metocloropiramide), è risultata dimezzata rispetto alle pazienti che avevano assunto il placebo. Alcuni studi hanno dimostrato che lo zenzero è più efficace dei trattamenti convenzionali nel ridurre la nausea post-operatoria. In uno studio è stato valutato l’effetto di estratto secco di zenzero (1000 mg/die) sulla nausea post-operatoria in 80 donne operatedi la paroscopia ginecologica. Rispetto al gruppo placebo, i sintomi si sono manifestati nel 30% dei soggetti (contro il 57,5); inoltre, le donne che avevano assunto zenzero hanno mostrato un’intensità e durata degli episodi di vomito minori.
Azione antichinetosi
L’assunzione dello zenzero è indicato ai soggetti che soffrono di nausea e vomito durante gli spostamento con i mezzi di trasporto (automobile, aereo, nave). E’ stato condotto uno studio per valutare l’azione antichinetosi dello zenzero su 80 cadetti navali. La somministrazione di 1 g/die di zenzero ha mostratola capacità di ridurre vomito e sudori freddi in misura maggiore rispetto ai soggetti placebo. Accanto a questa azione è stata inoltre osservata un’attivitàansiolitica e anticonvulsiva.
Azione antinfiammatoria
La modesta azione antinfiammatoria è attribuita all’inibizione della ciclossogenasi e della 5-lipossigenasi, che comporta una riduzione della sintesi di leucotrieni e prostaglandine, importanti fattori della risposta infiammatoria. Questa potrebbe essere la spiegazione dell’utilizzo dello zenzero come coadiuvante nella cura di alcuni disturbi infiammatori quali artrite, emicrania e mialgia.
Azione gastroprotettiva
È stata osservata in vivo un’azione protettiva sulla mucosagastrica. È stata inoltre evidenziata un’azione inibitoria sull’H. pylori, noto fattore causale responsabile di gastrite e ulcera.
Utile in caso di
• VOMITO• NAUSEA• DIGESTIONE DIFFICILE• CEFALEA• ERUTTAZIONI• FLATULENZA• GASTRITE• BRUCIORI GASTRICI• ARTRITE
Modo d’uso
1 capsula 2 volte al giorno con acqua durante i pasti.
Avvertenze: Non assumere durante la gravidanza. Assumere con cautela in caso di calcoli biliari. Può causare bruciori di stomaco in soggetti sensibili al prodotto. Non associare ad anticoagulanti e antiaggreganti piastrinici.
Integratori sinergici
B-6 Multienzyme Acidophilus Artiglio del Diavolo Melissa