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Milk Free Acidophilus (5mld UFC ) 60 cps

Milk Free Acidophilus (5mld UFC ) 60 cps

Integratore probiotico - 5 miliardi di Lactobacillus acidophilus SENZA LATTOSIO

Maggiori dettagli


15,90 € tasse incl.

10 articoli disponibili

Milk Free Acidophilus contiene fermenti lattici vivi di Lactobacillus acidophilus, prezioso lattobacillo per la salute e l'equilibrio della flora batterica intestinale. Non contiene lattosio, pertanto è particolarmente adatto a coloro che soffrono di intolleranza al latte.
 
MODO D'USO
1-2 capsule al giorno al mattino prima di colazione.
 
INTEGRATORI SINERGICI
 
CONFEZIONE
60 capsule

 

 

 

 

Informazioni Prodotto

Ogni capsula contiene

L. acidophilus 5 miliardi UFC*

Altri ingredienti: maltodestrina, addensante (cellulosa m.c.), agente di carica (calcio fosfato bibasico), antiagglomeranti (magnesio stearato vegetale, biossido di silicio). Capsula di gelatina. *UFC=Unita Formanti Colonie

 

Il nostro organismo ospita una popolazione batterica di circa 100.000 miliardi di cellule, la maggior parte delle quali si trova nel tratto intestinale. Il mantenimento diuna flora intestinale sana è essenziale, oltre che per la corretta funzionalità dell’intestino, anche per rinforzare le difese dell’organismo contro l’invasione di batteri e germi patogeni. Tra i lattobacilli, Lactobacillus acidophilus è la specie maggiormente rappresentata nell’ intestino umano ed è presente anche in altre parti del corpo (cavo orale, vagina). L’assunzione di acidophilus produce una modificazione favorevole della microecologia intestinale, con un aumento dei lattobacilli totali e una diminuzione degli enterobatteri, con risvolti benefici della salute umana. Inoltre, attraverso la produzione di acido lattico, acqua ossigenata e batteriocine, l’acidophilus favorisce la riduzione della colonizzazione della florabatterica nociva. L. acidophilus interviene nell’assimilazione e nella produzione delle vitamine del gruppo B e potenzia l’attività dell’enzima beta-galattosidasi, fattore che favorisce il miglioramento della tolleranza al lattosio negli individui con deficit di lattasi.

Diarrea/Stipsi

Il trattamento delle infezioni intestinali rappresenta l’indicazione clinica più tradizionale per i probiotici. Solide evidenze scientifiche riguardano l’azione preventivae la rapida remissione delle infezioni intestinali, oltre a una minore durata degli episodi nei casi di: diarrea infantile, diarrea del viaggiatore e diarrea da antibiotici. I lattobacilli svolgono un ruolo importante nel controllo del pH intestinale offrendo protezione contro la stipsi e promuovendo la depurazione dell’organismo.

Patologie vaginali e candidiasi

La flora vaginale va incontro, anche in condizioni fisiologiche normali, a variazioni legate allo stile di vita (dieta, stress, ciclo mestruale) che possono provocare vaginosi e vaginiti. La somministrazione orale di probotici a donne con vaginosi, vaginiti si è dimostrata efficace nel ridurre l’incidenza di questi di disturbi.

Colesterolo

La capacità di diminure la concentrazione di colesterolo nel sangue, come quella di deconiugare e fermentare gli acidi biliari, è da tempo attribuita a L.acidophilus.

Prevenzione e trattamento dermatite atopica

I meccanismi ipotizzati alla base dell’efficacia dei probiotici nelle malattie allergiche sono differenti. Si valuta il ripristino della funzione di barriera intestinale, oppure la capacità da parte degli enzimi batterici di degradare le proteine allergizzanti. Un’altra ipotesi è che i probiotici siano in grado di modulare la risposta immunitaria in maniera differente nel soggetto sano e in quello con intolleranza alimentare. In ambito preventivo la somministrazione di probiotici ha mostrato numerosi risultati positivi, così come in ambito terapeutico.

Infezioni croniche delle vie urinarie

Il rischio di cronicizzazione di infezioni urinarie è piuttosto elevato in pazienti affetti da stipsi, colite, diverticolosi. È stato dimostrato che i probiotici svolgono effetto inibente sia sulla crescita che sulla capacità di alcuni uropatogeni di aderire alle cellule dell’epitelio vaginale. La somministrazione di probiotici nella profilassi delle infezioni genito-urinarie è utilizzata con successo da molto tempo, fino ad arrivare alla risoluzione del 70-80% dei casi di cistite ricorrente. Nell’ uomo queste infezioni presentano una stretta correlazione con le patologie prostatiche le quali, impedendo il completo svuotamento della vescica, possono favorire l’insorgenza di infezioni urogenitali.

Malattie intestinali di natura infiammatoria

La flora intestinale svolge un ruolo importante nella patogenesi di questi disturbi cronici, che includono morbo di Crohn e colite ulcerosa. La somministrazione di probiotici, in particolare L. acidophilus, è seguita dalla normalizzazione delle funzioni della mucosa intestinale, dalla riduzione delle citochine infiammatorie e dall’aumento di quelle ad attività antinfiammatoria. Effetti benefici sono stati osservati nella colite ulcerosa.

Tumore del colon

Sembra che i lattobacilli siano in grado di aumentare il periodo di latenza dell’insorgenza del tumori del colon indotto sperimentalmente nel ratto, e questo suggerisce che i probiotici potrebbero inibire l’insorgenza di lesioni preneoplastiche e lo sviluppo di tumori in modelli animali. Sono in corso sperimentazioni sull’uomo.

Utile in caso di

• USO PROLUNGATO DI ANTIBIOTICI E CONTRACCETTIVI ORALI• DIARREA E/O STIPSI• DIFESE IMMUNITARIE BASSE• VAGINITI E CANDIDA ALBICANS• INFEZIONI INTESTINALI• IPERTROFIA PROSTATICA BENIGNA• PROSTATITI DI ORIGINE BATTERICA• DISTURBI DIGESTIVI• MORBO DI CROHN• INTOLLERANZA AL LATTOSIO• COLITE ULCEROSA• IPERCOLESTEROLEMIA• PROTEZIONE ANTITUMORALE

Modo d’uso:

1-2 capsule al giorno, al mattino, poco prima di colazione.

Integratori sinergici

Mirtillo Rosso Pau d’ Arco Aglio Echinacea Ortica ProstaFactors EPA & DHA

Milk Digest