Alc 500 mg - acetil l-carnitina
a base di acetil-L-carnitina
a base di acetil-L-carnitina
L'acetil L-carnitina (ALC) è una sostanza nutritiva naturalmente presente nell'organismo umano e in alcuni alimenti. Agisce in particolar modo a livello delle cellule nervose, proteggendo il metabolismo del mitocondrio, compartimento dal quale dipende la sopravvivenza delle cellule e la neurotrasmissione. Grazie a questa importante funzione, l'acetil L-carnitina può influire in maniera favorevole sulle funzioni cognitive e sui deficit dovuti all'invecchiamento. |
MODO D'USO 1-2 capsule al giorno con acqua durante i pasti. |
AVVERTENZE Il prodotto è controindicato in gravidanza, al di sotto dei 12 anni e per periodi prolungati senza consultare il medico. |
INTEGRATORI SINERGICI |
CONFEZIONE 60 capsule |
Informazioni Prodotto
Ogni capsula contiene
Acetil L-Carnitina (ALC) 500 mg
agente di carica (cellulosa m.c.), antiagglomeranti (magnesio stearato vegetale e biossido di silicio).
Capsula di gelatina.
L'acetil L-carnitina (ALC) rappresenta la forma piu semplice tra le carnitine esterificate, cioe quella nella quale il gruppo acilico legato e composto da solo due atomi di carbonio. L'acetil L-carnitina influenza il metabolismo cellulare, in particolar modo quello delle cellule nervose e di altre cellule altamente differenziate quali le cellule spermatiche, agendo come fonte di gruppi acetilici chepossono essere usati per varie funzioni in ogni tipo di cellula, fornendo energia per la sintesi delle membrane cellulari e del neurotrasmettitore acetilcolina, che e vitale per una corretta funzione cerebrale.
ALC supera con facilita la barriera emato-encefalica e aumenta l'attivita degli enzimi che producono acetilcolina. ALC protegge e fornisce integrita strutturale alle membrane del mitocondrio e del plasma, dalle quali dipende la sopravvivenzadelle cellule e la neurotrasmissione.
Questo fa dei neuroni il target preferito delle azioni metaboliche dell'ALC.
Questa preferenza e rinforzata dal fatto che ALC, oltre a svolgere un ruolo nella sintesi dellfacetilcolina, mostra attivita colinomimetica.
L'acetil L-carnitina interviene nel metabolismo degli acidi grassi per la produzione di energia a livello mitocondriale (sintesi ATP).
Questo nutriente e in grado di:
. favorire le scorte di energia nel mitocondrio
. aumentare la stabilita della membrana cellulare
. incrementare la trasmissione colinergica
. svolgere attivita secondaria di linea di difesa antiossidante
Attivita neuroprotettiva
ALC mostra una buona attivita neuroprotettiva e rappresenta un substrato velocemente disponibile che stimola i processi di energia del mitocondrio.
ALC porta acetato direttamente nella matrice del mitocondrio, dove viene trasformata in acetil CoA che puo essere ossidata nel ciclo di Krebs senza ulteriore dispendio di energia.
ALC stimola il metabolismo aerobico agendo come fonte alternativa di acetil CoA, ristabilendo lfossidazione degli acidi grassi che e danneggiata nei mitocondri alterati o vecchi.
Svolge inoltre un ruolo importante nella sintesi e nel mantenimento delle membrane cellulari. Infatti, e il precursore della sintesi citosolica dei fosfolipidi strutturali.
Il processo di acilazione dei lipidi viene stimolato dal pool dei gruppi acetilici dell'ALC.
Quest'azione puo essere considerata una reale attivita secondaria di linea di difesa antiossidante. Ad esempio ALC preserva la funzione dei complessi enzimatici che partecipano alla fosforilazione ossidativa che si trovano nella membrana mitocondriale.
A causa della sua natura anfifilo, ALC esercita unfazione stabilizzatrice sulle membrane cellulari. Cio e particolarmente importante nel mitocondrio dei soggetti
piu anziani, dove il danno dei radicali liberi colpisce l'integrita della membrana, che risulta nella diminuzione di produzione di energia, con un aumento dellaproduzione delle specie di ossigeno reattivo (ROS).
Performance mentali
Nell'invecchiamento e in altre condizioni, quali diete inadeguate e aumento del fabbisogno metabolico, una deficienza gsecondariah di fattori essenziali, come l'ALC, puo capitare di frequente. Mantenere livelli ottimali di ALC aiuta a proteggere i sistemi dell'organismo, direttamente mediante lfincremento del potenziale metabolico e, indirettamente, con un incremento del sistema di difesa della linea secondaria antiossidante, del quale ALC fa parte. Cio aiuta a prevenire o a ridurre il rischio di malattie croniche che portano al declino delle facolta cognitive e ad aumentare direttamente la funzione del sistema nervoso centrale, dando come risultato un aumento del potenziale cognitivo.
Apprendimento, concentrazione e livelli dell'umore
ALC esercita unfazione neuroprotettiva in numerose condizioni di stress metabolico quali ischemia, ipossia, abuso di alcol e diabete. Ha anche mostrato disvolgere un ruolo protettivo in modelli sperimentali di intossicazione indotti da Alzheimer in vivo, MPTP (morbo di Parkinson) e AZT (farmaco utilizzato per la cura dellfAIDS), come anche nelle lesioni traumatiche.
Grazie a queste proprieta, ALC e in grado di incrementare memoria, apprendimento e livelli dell'umore.
Un numero di studi clinici ha dimostrato che ALC è in grado di ridurre i sintomi di depressione e i parametri cognitivi nell'invecchiamento, nel morbo di Alzheimer e nell'alcolismo cronico.
Utile in caso di
. INVECCHIAMENTO
. PERDITA DI MEMORIA
. SCARSO APPRENDIMENTO
. ATTIVITA' SPORTIVA
. CONDIZIONI DI ECCESSIVA PRODUZIONE DI RADICALI LIBERI
. ALCOLISMO CRONICO
. STRESS MENTALE
Modo d'uso
1-2 capsule al giorno con acqua durante i pasti.
Avvertenze:Può provocare leggeri disturbi gastrointestinali.
Utilizzare con cautela in caso di epilessia e morbo d'Alzheimer.
Il prodotto e controindicato in gravidanza e al di sotto dei 12 anni.
Integratori sinergici
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Ginkgo Plus
NADH
E gold
bibliografia
. Sorbi S, Forleo P, Fani C, Piacentini S. Double-blind, crossover,
placebo-controlled clinical trial with L-acetylcarnitine in patients with
degenerative cerebellar ataxia. Clin Neuropharmacol 2000;23:114.8.
. Thal LJ, Carta A, Clarke WR, et al. A 1-year multicenter placebocontrolled
study of acetyl-L-carnitine in patients with Alzheimerfs
disease. Neurology 1996;47:705.11.