Aloe Arborescens Ricetta Originale Padre Zago
400 ml durata 10 giorni circa
Attenzione: Ultimi articoli in magazzino!
400 ml durata 10 giorni circa
Attenzione: Ultimi articoli in magazzino!
Ecco alcuni esempi di utilizzo:
DOSI CONSIGLIATE
Prendere un cucchiaio da tavolo 20 o 30 minuti prima dei tre pasti principali (colazione, pranzo e cena). Agitare bene prima dell'uso. Una volta iniziato il trattamento è importante assumerne tutto il contenuto del barattolo. Appena finito, è consigliabile sottoporsi a una visita medica.
Il risultato delle analisi offrirà indicazioni sugli effetti ottenuti e suggerirà la procedura da seguire. Se non dovessero apparire miglioramenti con l’assunzione del primo barattolo, è necessario ripetere l'operazione dopo una pausa di 5-10 giorni. Soltanto dopo i primi quattro tentativi senza esito positivo si deve ricorrere ad una dose doppia, cioè due cucchiai prima di ogni pasto.
L’unico prodotto autorizzato da Padre Romano Zago
Negli ultimi anni, il succo di Aloe è sempre più utilizzato, soprattutto da persone affette da tumore, in quanto sono stati riscontrati numerosi benefici legati alle proprietà immunomodulanti e immunostimolanti delle molecole presenti nella foglia.
In particolar modo l’acemannano, ha evidenziato proprietà immunostimolanti, antivirali e antineoplastiche.
È opportuno fare subito una prima distinzione tra le diverse varietà di Aloe: le più conosciute sono l’Aloe Vera e L’Aloe Arborescens. Numerosi studi hanno dimostrato che l’Aloe Arborescens, avendo delle foglie più piccole e quindi una minor quantità di acqua all’interno, ha una concentrazione di principi attivi superiore rispetto alla più nota Aloe Vera, quindi sicuramente è da preferirsi.
Altro aspetto importante è quello di assumere un frullato della foglia intera e non soltanto il gel interno, questo perché la cuticola (parte esterna della foglia) contiene delle importantissime molecole antinfiammatorie e antitumorali, in questo modo il preparato è di gran lunga più efficace.
A causa del gusto amaro, l’assunzione del frullato di Aloe Arborescens può ad alcuni risultare sgradevole, per questo, chiunque voglia godere dei benefici di questa straordinaria pianta può assumere un “preparato” composto da Aloe Arborescens e miele.
Il maggior divulgatore di questo preparato nel mondo è stato senza dubbio Padre Romano Zago, un frate francescano nato in Brasile. Proprio per questo, oggi, per indicare la miscela di Aloe e Miele molto spesso si dice il “preparato di Padre Romano Zago”.
Padre Zago, autore dei libri: "Di cancro si può guarire" e "L'Aloe non è una medicina eppur guarisce" ha avuto enorme successo soprattutto per i risultati ottenuti nell’utilizzo dell’Aloe Arborescens come antitumorale. Nei suoi libri sono citati numerosi casi di miglioramenti e addirittura di guarigioni a seguito dell’assunzione del suo preparato, composto da Aloe Arborescens (non Aloe Vera), Miele e una piccola parte di distillato.